Il papassino è un dolce tipo della Sardegna. Tradizionalmente sono preparati per la ricorrenza di Ognissanti. Il nome deriva dal vocabolo papassa che in lingua sarda significa uva sultanina. Ogni paese dell'Isola prepara il dolce in diversi modi e gli ingredienti variano a secondo della regione storica ma sempre con la costante presenza dell'uva passa. La loro preparazione è legata alle ricorrenze autunnali, periodo nel quale l'uva passa raggiunge la maturazione.
Ricetta tratta dal blog
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INGREDIENTI :
1/2 kg di farina
170 gr di zucchero
130 gr di strutto
2 uova grandi (o 3 piccole)
150 gr di mandorle e noci tritate
100 gr di uvetta sultanina,
50 gr di scorza d'arancia candita a cubettini
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di ammoniaca per dolci
1 pz di cannella
1 pz di sale
scorza grattugiata di un limone
Per la glassa:
1 albume
200 gr di zucchero a velo
zuccherini colorati
PROCEDIMENTO :
Porre la farina a fontana in una capace terrina, unire le uova, lo strutto, lo zucchero,l'ammoniaca, il latte, la scorza del limone, la cannella ed 1 pizzico di sale. Impastare bene il tutto fino ad avere un composto omogeneo (se troppo duro aggiugere poca acqua). Unire poi tutta la frutta secca e lavorare di nuovo l'impasto con il quale poi formerete dei rotoli, che schiaccerete (dovranno essere alti meno di 1 cm) e taglierete a forma di rombo. Disporre tutti i biscottini su una teglia ricoperta di carta forno. Lasciateli riposare per circa un'ora affinché l'ammoniaca faccia gonfiare l'impasto. Infornare a 180° per circa 15 minuti.
Mentre cuociono preparare la glassa amalgamando lo zucchero all'albume e sbattendo il tutto vigorosamente per qualche minuto. Al termine della cottura sfornare i papassini e ,una volta raffreddati,decorarli con la glassa e i confettini colorati.
Si conservano per lungo tempo chiusi in una scatola di latta.